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Lorenzo Lotto e le Marche hanno un legame evidente e forte, una connessione che rende la nostra Regione uno scrigno prezioso che ospita e protegge ben 25 capolavori del Maestro veneziano. La presenza artistica del Lotto nelle Marche ha permesso alle Amministrazioni e alle Istituzioni museali di costruire percorsi intorno ai capolavori lasciati dal pittore veneto, itinerari volti alla riscoperta del nostro magnifico territorio. Nel 2012 è nato il sito dedicato a Lorenzo Lotto realizzato da Sistema 3, cui è stata data una nuova e accattivante veste nel gennaio 2020. Un anno il 2020, tutto lottesco! infatti dalla prossima settimana partiranno tantissimi incontri, conferenze e laboratori dedicati ai bambini (ma non solo). Tutto verrà svelato il 24 febbraio nel corso della conferenza stampa che si terrà nella sede della Regione Marche ad Ancona. Scopriamo intanto quali sono i luoghi lotteschi delle Marche!
Ancona – Pinacoteca Civica. Ancona è una città straordinaria, che nella sua meravigliosa Pinacoteca ha la fortuna di ospitare anche due opere del Lotto: la “Sacra Conversazione” detta anche Pala dell’Alabarda è un’opera commissionata per rievocare i fatti accaduti durante la tirannia del cardinale legato Benedetto Accolti dove in un rimando di sguardi e simbologie ogni personaggio e oggetto hanno uno specifico significato. Nella Chiesa di San Francesco alle Scale, invece, è custodita la Pala dell’Assunta, realizzata nel 1550.
Cingoli – Chiesa di San Filippo Neri. Capolavoro architettonico del Duecento, la chiesa è solo uno dei motivi per visitare questa incantevole cittadina, ma un motivo forte: infatti al suo interno possiamo ammirare, nella Sala degli Stemmi, l’opera “la Madonna del Rosario” di Lorenzo Lotto, realizzata per l’altare maggiore della Chiesa di San Domenico, oggi inagibile. Questo è un capolavoro assoluto del Lotto, in cui sono rappresentati i quindici misteri del Rosario, è espressione della sua grande capacità inventiva ed esecutiva.
Jesi – Pinacoteca Palazzo Pianetti. Capofila del progetto è la Pinacoteca di Jesi che ha sede a Palazzo Pianetti: la città sveva, famosa per la sua bellezza e la presenza di luoghi straordinari come il Teatro Pergolesi, il Museo delle Arti della Stampa e Palazzo Bisaccioni, ospita ben cinque opere di Lorenzo Lotto. Si tratta de la “Deposizione nel sepolcro”, “L’ Annunciazione”, la “Visitazione”, la “Madonna delle rose” e la “Pala di Santa Lucia”: tutti capolavori eseguiti tra il 1512 e il 1539 per le chiese di San Francesco al Monte e San Floriano.
Loreto – Museo Pontificio Santa Casa di Loreto e Basilica della Santa Casa. Loreto è un’altra delle cittadine marchigiane protagoniste della vita del Lotto e nello specifico anche dei suoi ultimi anni. È qui infatti che il pittore si ritirò e morì come oblato della Santa Casa. A Loreto sono sette le opere presenti nel Museo Pontificio: “Cristo e l'Adultera”, “San Michele caccia Lucifero”, l'”Adorazione del Bambino”, “il Sacrificio di Melchisedech”, “il Battesimo di Cristo”, “l'Adorazione dei Magi” e “La Presentazione di Gesù al tempio”. Un'altra grande tavola il “San Cristoforo con Bambino tra i santi Rocco e Sebastiano” può essere ammirata nella Basilica della Santa Casa.
Mogliano - Chiesa di Santa Maria In piazza. La cittadina di Mogliano, famosa per la sua rievocazione storica “Mogliano 1744” e per un delizioso centro storico, ospita l’opera del Lotto “Madonna con Bambino e i santi Giovanni Battista, Antonio da Padova, Maria, Maddalena e Giuseppe”, detta Pala dell’Assunta. Dipinta nel 1548, fu commissionata da Giacomo Boninfanti, sindaco di Mogliano. L’opera, terminata nel 1548, giunse a Mogliano da Venezia, giusto in tempo per la ricorrenza della festa del patrono del paese di S. Giovanni Battista.
Monte San Giusto – Chiesa di Santa Maria in Telusiano. La città del sorriso, patria di Clown&Clown Festival offre anche agli amanti del lotto un motivo per sorridere, visto che vi è conservata la straordinaria “Crocifissione” di Lotto. L’opera fu commissionata da Nicolò Bonafede, vescovo di Chiusi, che viene ritratto dallo stesso Lotto inginocchiato mentre contempla lo svenimento di Maria. In quest’opera, la rappresentazione del dolore è affrontata con realismo e rigore, tanto che è stata considerata dallo storico dell’arte Berenson, “la più bella rappresentazione del Golgota del Rinascimento”.
Recanati – Villa Colloredo Mels. Un corpus di Opere di Lorenzo Lotto è conservato all’interno del polo museale Villa Colloredo Mels: l’unico affresco di Lorenzo Lotto riadattato a pala d’altare per la chiesa di San Domenico, detta “Pala di San Domenico”, la “Trasfigurazione di Cristo”, il “San Giacomo Maggiore” e “L’Annunciazione”, il dipinto più famoso dell’artista.
Urbino – Galleria Nazionale delle Marche, Palazzo Ducale. La città ducale, patrimonio dell’Unesco dal 1999 e sede di una delle più antiche università del Mondo, nonché terra natale di Raffaello, ospita anche l’opera di Lorenzo Lotto “San Rocco”, un soggetto ricorrente perché protettore dalla peste, sempre accompagnato dai santi Cristoforo e Sebastiano. In questo caso è raffigurato dall’artista mentre mostra i segni della peste, invitando a credere sulla benevolenza divina per ottenere la guarigione.
Per poter ammirare tutte e 25 le opere del maestro veneziano è possibile acquistare un biglietto unico a 10 euro (prezzo ridotto 7 euro) che dà accesso ai musei di 5 località (Pinacoteca Civica di Ancona, Musei Civici di Palazzo Pianetti di Jesi, Musei Civici di Colloredo Mels di Recanati, il MASM-Museo Arte Sacra di Mogliano, Sala degli Stemmi del Palazzo Comunale di Cingoli) oltre alla visita del percorso multimediale dell’IME – Istituto Marchigiano di Enogastronomia con sede a Jesi, ente di rilievo regionale dedicato alla conoscenza, formazione, divulgazione e degustazione dei prodotto enogastronomici marchigiani di qualità.
Le opere del Lotto conservate presso il Museo Pontificio Santa Casa di Loreto e presso la chiesa di Santa Maria in Telusiano di Monte San Giusto sono visitabili gratuitamente mentre per le tariffe d’ingresso alla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino consultare il sito www.gallerianazionalemarche.it
COSTO: intero € 10,00
ridotto € 7,00 (dai 15 ai 25 anni; gruppi oltre le 15 persone)
PUNTI VENDITA:
Ancona, Pinacoteca F. Podesti
Cingoli, Sala degli Stemmi all’interno del Palazzo Comunale
Jesi, Pinacoteca Civica
Jesi, IME – Istituto Marchigiano di Enogastronomia
Mogliano, MASM Museo Arte Sacra Mogliano
Recanati, Museo Villa Colloredo Mels
VALIDITÀ: durata illimitata.
PROMOZIONE GIFT CARD:
La promozione “Regalati un tour del Lotto nelle Marche” prevede la possibilità di regalare il biglietto unico Lorenzo Lotto nelle Marche e una mini shopper contenente anche la brochure illustrativa delle 8 città.
COSTO:
Biglietto unico Lorenzo Lotto nelle Marche + shopper + brochure illustrativa: € 10,00